Gli appassionati di medicina alternativa attestano il potere degli oli essenziali fin dall’antichità. E non c’è da stupirsi, visto che gli oli essenziali sono stati utilizzati per secoli in varie culture per le loro proprietà terapeutiche, medicinali e cosmetiche. Inoltre, negli ultimi anni, questi estratti di erbe hanno guadagnato sempre più popolarità grazie all’aromaterapia, che favorisce il benessere fisico e mentale.
Ma cosa sono gli oli essenziali? Perché dovreste integrare questi estratti di erbe nella vostra routine quotidiana? Quali sono i migliori oli essenziali e come si possono utilizzare per ottenere il massimo dei loro benefici? Nel seguente articolo troverete le risposte a queste domande, quindi vi invitiamo a scoprire tutto sugli oli essenziali e sul loro impatto positivo sulla vostra salute e sul vostro benessere!
Cosa sono gli oli essenziali?
Gli oli essenziali sono estratti vegetali concentrati con componenti volatili. Estratti con metodi diversi, a seconda della parte della pianta utilizzata (semi, corteccia, radici, steli, foglie o fiori), come la distillazione, la spremitura a freddo, la macerazione o l’estrazione con solventi, gli oli essenziali sono molto più potenti delle sostanze botaniche da cui sono derivati. Ogni volta che si tiene in mano una bottiglia di olio essenziale puro, si ha in mano la pura essenza della natura.
Per produrre oli essenziali è necessaria un’enorme quantità di materiale vegetale. Ad esempio, per produrre 90 ml di olio essenziale di lavanda, si utilizza circa 1 kg di fiori di lavanda essiccati (per distillazione lenta).
Come si producono gli oli essenziali?
Probabilmente vi sarete chiesti, non solo una volta, come vengono prodotti gli oli essenziali. Ebbene, invece di essere prodotti sinteticamente in laboratorio, gli oli essenziali vengono estratti dal materiale vegetale con determinati metodi di estrazione adatti alla specifica parte della pianta che contiene gli oli [1]. In altre parole, gli oli essenziali sono i liquidi isolati dalle piante quando vengono introdotti in vari solventi.
I metodi di estrazione più diffusi sono: la distillazione a vapore, l’estrazione con solvente, l’estrazione con CO2, la macerazione, l’enfleurage, l’estrazione con pressa a freddo e la distillazione in acqua. Il metodo di estrazione può influenzare notevolmente la qualità dell’olio essenziale [1]. Alcuni metodi di estrazione sono più adatti di altri per determinati tipi di piante e parti di piante. Ad esempio, la spremitura a freddo è più adatta dell’enfleurage per ottenere oli dalle bucce degli agrumi, poiché le bucce devono essere spremute.
Come si usano gli oli essenziali?
Poiché gli oli essenziali sono così potenti, si raccomanda di usarli con molta attenzione e in piccole quantità. Si raccomanda inoltre di non usarli regolarmente, perché l’organismo umano può abituarsi ad essi, riducendone l’efficacia. Gli oli essenziali possono essere utilizzati in tre modi. Eccoli!
Aromaterapia
L’aromaterapia consiste nell’inalare gli oli essenziali per ottenere diversi benefici per la salute. È anche un modo eccellente per cambiare il nostro umore. Quando inaliamo, l’aroma dell’olio stimola immediatamente il nostro sistema nervoso centrale, innescando una risposta emotiva. In questo modo, gli oli essenziali aiutano a ridurre l’ansia e lo stress.
Esistono diversi metodi di aromaterapia. Qualunque sia il metodo scelto, è necessario evitare l’inalazione diretta dell’olio essenziale e la sua diluizione. Tra i metodi di aromaterapia più diffusi vi sono:
- il metodo tradizionale – respirando l’aroma dell’olio subito dopo l’apertura del flacone (anche in questo caso, è meglio diluire prima l’olio); ad esempio, i profumi naturali per la casa possono essere un’ottima opzione per questo scopo;
- utilizzando un diffusore a ultrasuoni: si tratta di mescolare alcune gocce di olio essenziale con una certa quantità di acqua e di versare la soluzione ottenuta in uno speciale diffusore. Il diffusore utilizzato in aromaterapia è un dispositivo che disperde piccole particelle di olio nell’ambiente, in modo da poterle respirare.
- inalazione di vapore – questo metodo consiste nel versare alcune gocce di olio essenziale in una bacinella di acqua calda. Con la testa coperta da un asciugamano e chinati sulla ciotola, si respirano i vapori.
Ingestione
Gli oli essenziali possono essere utilizzati anche per via orale, in particolare nei tè o negli integratori alimentari. I medici raccomandano di evitare di ingerire direttamente gli oli essenziali, perché possono bruciare la mucosa della cavità orale. La buona notizia è che nel negozio online di Obio sono disponibili molti oli essenziali per uso interno!
Applicazione topica
I benefici degli oli essenziali possono essere ottenuti anche applicandoli sulla pelle. Ma devono essere preventivamente diluiti, possibilmente con olio di cocco o olio di jojoba, per evitare di irritare la pelle. Naturalmente, nella collezione di oli Obio sono presenti anche oli vettore biologici, ottenuti da estratti naturali, perfetti per l’applicazione topica direttamente sulla pelle!
Nel bagno
Un altro ottimo modo per utilizzare gli oli essenziali e godere dei loro benefici è aggiungere qualche goccia di olio essenziale alla vasca da bagno. Per un bagno, si possono mescolare 5-20 gocce di olio essenziale con un cucchiaio di olio vettore come olio di semi di vinacciolo, olio di jojoba, olio di mandorle o olio di argan [2].
Benefici degli oli essenziali per la salute
Gli oli essenziali hanno numerosi benefici per la salute generale. Possono essere utilizzati in numerosi modi, come già detto nelle righe precedenti. Gli studi hanno dimostrato che gli oli essenziali possono avere i seguenti benefici:
- uccidono batteri, virus e funghi;
- aiutano a combattere l’ansia e il dolore
- ridurre l’infiammazione nel corpo
- ridurre la nausea
- migliorare la qualità del sonno
- migliorare le prestazioni lavorative riducendo lo stress e aumentando la concentrazione;
- migliorare l’umore.